La giuria del Premio Renner 2019 è finalmente al completo. A completare la formazione è Ginevra Bria: curatrice, critica e studiosa specializzata in arte contemporanea latinoamericana. Bria affianca il presidente e illustratore Giuseppe Palumbo; Simone Sbarbati, direttore di Frizzifrizzi.it; Stella Di Meo, coordinatrice di Autori di Immagini; Sara Manfredi, fondatrice di CHEAP Street Poster Art e direttrice artistica del Premio Renner e infine Lindo Aldrovandi, amministratore delegato di Renner Italia.
Come l’anno scorso, la giuria del Premio per il Contemporaneo si segnala per l’autorevolezza dei propri componenti. Chi sarà l’erede di Michele Cazzaniga, che nel 2018 ha vinto la prima edizione con la sua illustrazione “Guado”?
Il 33enne brianzolo, in un’intervista rilasciata di recente a questo blog, sprona i giovani illustratori a partecipare al Premio: «è il primo contest che tratta di colori, un tema che lascia spazio alla fantasia e che non dà limiti sulla tecnica grafica. Gli illustratori devono farsi ispirare da ciò che vivono. Per riuscirci, la chiave è sempre essere curiosi. Soprattutto: non bisogna mai demoralizzarsi davanti alle difficoltà che questo mestiere indubbiamente comporta».
Analogamente all’anno passato, il presidente di giuria è un illustratore: sarà invero Giuseppe Palumbo a guidare l’équipe nella scelta dell’illustrazione vincitrice.
Il fumettista lucano, disegnatore – tra gli altri – di Martin Mystère e Diabolik, ha raccolto infatti il testimone di un’altra grande illustratrice italiana, Vanna Vinci, che ha inaugurato l’edizione 2018 sul tema Azzurro. A Palumbo toccherà invece giudicare gli artwork con cui gli illustratori under 40 interpreteranno il Rosso.
Il rosso, secondo l’artista, è il colore del sacro, del sacrificio, il colore del sangue – elemento principale delle opere di Hermann Nitcsh. Sarà un appuntamento imperdibile per i giovani illustratori under 40 e, più in generale, per i fruitori dell’illustrazione come linguaggio artistico attuale.
L’essenza del Premio per il Contemporaneo sta nei colori. La seconda edizione segue fedelmente le orme della prima. L’Azzurro lascia la scena al Rosso.
«Molti partecipanti ci hanno incoraggiato a proseguire sulla strada del colore: una sfida difficilissima proprio perché è praticamente sconfinata.» – racconta Sara Manfredi, fondatrice di CHEAP Street Poster Art e direttrice artistica della manifestazione.
Alla call risponderanno entro l’11 ottobre 2019 le illustratrici e gli illustratori residenti in Italia e italiani residenti all’estero. Un unico vincolo in un mare di libertà: quello anagrafico. Il Premio è riservato ai soli under 40.
Nel 2019 il contest conferma i capisaldi che ne hanno decretato la fortuna lo scorso anno, con la partecipazione di 678 artisti:
- 10.000 euro al vincitore
- mostra
- catalogo
- direzione artistica di CHEAP Street Poster Art
Confermata la location, il teatro Sì, in Via San Vitale 69 – nel cuore di Bologna – durante i giorni di Artcity e Artefiera.
«Il Premio Renner vuole rappresentare una vetrina per i talenti troppo spesso costretti a cercare fortuna oltreconfine – spiega l’amministratore delegato di Renner Italia, Lindo Aldrovandi -. La cifra creativa delle opere in concorso nel 2018 è stata altissima. Più di mille visitatori hanno potuto apprezzare le 45 illustrazioni in mostra durante ArtCity. Non vediamo l’ora di scoprire quali suggestioni prenderanno forma dal rosso».
