A pochi chilometri da Kyoto è possibile immergersi nel maestoso spettacolo della foresta di bambù di Sagano
La periferia di Kyoto offre ai suoi visitatori paesaggi unici che regalano suggestioni non solo visive, ma anche acustiche. È il caso della Foresta di bambù di Sagano, situata nella periferia occidentale di Kyoto, contraddistinta da natura maestosa e incontaminata.
La zona di Sagano – Arashiyama è famosa fin dal periodo Heian. È qui che i nobili si rifugiavano, attratti dalle bellezze naturalistiche e dal clima tranquillo e ancora oggi questo rimane il luogo prediletto di chiunque voglia vivere un soggiorno rilassante a stretto contatto con la natura.
La Foresta di bambù di Sagano
Entrare all’interno della Foresta di bambù di Sagano significa compiere un viaggio indietro nel tempo. I sentieri sono circondati dalla fitta vegetazione che cambia colore al variare della luce del sole, disegnando un spettacolo magico. A rendere più potente l’incantesimo, l’effetto sonoro orchestrato dal vento che attraversa le piante di bambù. Il vento compone suoni suggestivi che rimandano a dolci nenie.
E il suono del vento della Foresta di bambù è talmente suggestivo che il Ministero dell’Ambiente giapponese ha inserito l’area all’interno delle cento migliori postazioni fonetiche del Paese. La Foresta di Sagano è il luogo ideale per meditare e contemplare la perfezione della natura.
Il ponte Togetsukyo
Nella Foresta di bambù e in tutto il quartiere di Sagano – Arashiyma sono presenti diversi santuari scintoisti e numerosi altri luoghi dal fascino antico. Come il ponte Togetsukyo che si armonizza perfettamente con il paesaggio circostante. Alle sue spalle si ergono maestose montagne con boschi rigogliosi e nei pressi del ponte sorge un parco di alberi di ciliegio che, quando sono in fiore, colorano tutta l’area ed emanano profumo di primavera.
Il parco delle scimmie Iwatayama
A sud del ponte Togetsukyo si trova il parco delle scimmie Iwatayama, il paradiso dei macachi giapponesi.
I macachi giapponesi sono anche chiamate scimmie delle nevi. Nessun’altra scimmia vive a latitudini così alte e in climi così rigidi, ma questi mammiferi hanno imparato a proteggersi dal freddo. Nelle zone con sorgenti termali infatti, d’inverno le si può vedere fare il bagno nell’acqua calda.
Nonostante il nome, il parco delle scimmie non ospita solo i simpatici macachi. Qui è possibile ammirare 100 diverse specie di animali selvatici e panorami mozzafiato.