Il progetto casa cambia e il legno è sempre più protagonista nei progetti edilizi
Il legno vive nell’ultimo decennio un periodo progressivo di riscoperta e valorizzazione delle proprie prerogative. Questo rinnovato interesse sebbene si riscontri nei diversi comparti nei quali il materiale trova applicazione, risulta particolarmente interessante nel settore edilizio.
Le emergenze ambientali, una crescente cura e cultura della sostenibilità unita, ai più recenti eventi sismici, hanno senza alcun dubbio sensibilmente contribuito a rimarcare l’efficienza delle caratteristiche del legno come materiale da costruzione.
Leggero, versatile, efficiente, il legno è il materiale antisismico per eccellenza, con qualità di stabilità e tenuta di grande importanza. In una nazione come l’Italia che torna a prendere coscienza delle caratteristiche del proprio territorio e delle sue fragilità, la lenta ripresa del settore edilizio, vede una percentuale consistente di questo fermento orientato proprio nel settore delle costruzioni in legno.
Confermato e in crescita il trend già positivo a partire dal 2015, può senza alcun dubbio essere definito un segmento in salute, con una media di circa tremila nuove realizzazioni all’anno. Cresce la domanda e dunque di pari passo crescono le aziende collegate; 225 secondo gli ultimi dati Federlegno, circa il 60% per il settore di riferimento.
Dunque nelle nuove costruzioni “la casa in legno” assume un ruolo sempre più rilevante, i progetti chiavi in mano suscitano curiosità, interesse e trovano un’utenza attenta che dal Nord comincia a spostarsi verso il Sud Italia. Trainata dalle soluzioni in legno adottate in prima battuta dalle strutture turistiche, anche le regioni più lontane dal concetto di edilizia in legno, per cultura, stile e tradizione, fanno capolino con un certo entusiasmo.
Dal nuovo alle ristrutturazioni fino alle sopraelevazioni, il legno continua la sua corsa, mostra eleganza e affidabilità e diventa la soluzione sostenibile e più efficiente da adottare.
A tanta vitalità corrisponde inoltre un’evoluzione altrettanto interessante in termini di qualità architettonica delle soluzioni proposte.
I progetti superano l’idea della casa in legno necessariamente integrata in un paesaggio naturale, la baita è una delle versioni che il legno nelle soluzioni abitative può interpretare, così come non si tratta più necessariamente di strutture prefabbricate. L’immobile diventa su misura, assume forme, dimensioni e stile architettonico assolutamente personalizzati. Il legno presta il fascino che gli è proprio a soluzioni di design moderne e innovative; il più tradizionale dei materiali sposa tecnologia e sperimentazione, per soluzioni abitative di assoluta avanguardia.
Tanto impeto nelle proposte e tanto entusiasmo del mercato si traduce anche e necessariamente nell’esigenza di nuove competenze in grado di far fronte con la dovuta professionalità a una domanda non solo in crescita ma in evoluzione.
Si punta così sulla formazione che, per i futuri addetti ai lavori in questo settore, dovrà aver cura di trasmettere la conoscenza approfondita di questo materiale e del suo comportamento in base ai contesti ambientali in cui è inserito. Un’esperienza già collaudata nei paesi del Nord Europa di cui viceversa il nostro paese sembra più digiuno.
La necessità di garantire standard qualitativi in termini di sicurezza, stabilità fruizione ed estetica, richiedono aziende realmente qualificate nella gestione della progettazione, realizzazione e manutenzione dell’edilizia in legno.
Proprio con l’obiettivo di aiutare l’identificazione dei professionisti con metodiche d’approccio più evolute in termini di sicurezza e qualità, Ferderlegno Arredo in collaborazione con Assicurazioni e Istituiti di Credito, ha messo a punto il protocollo di qualità SALE , sistema affidabilità legno edilizia; mentre la normativa in materia di codice appalti, ha provveduto a rivedere la classificazione di alcune strutture in legno, definite in forza delle loro caratteristiche strutturali, superspecialistiche.