IL MONUMENTALE ALBERO DI TULE IN MESSICO

15 Giugno 2018

L’albero di Tule ha circa 1.500 anni ed è uno dei più grandi alberi monumentali del mondo

Se il record di alberi più alti del mondo è detenuto dal Generale Grant e dal Generale Sherman, due sequoie che vivono all’interno del Sequoia National Park in California, quello di albero con la più ampia circonferenza spetta all’albero di Tule.

L’albero di Tule, in spagnolo Arbol del Tule, è infatti uno dei più grandi alberi monumentali del mondo. Situato a 12 chilometri di distanza dalla città messicana di Oaxaca, nella cittadina di Santa Maria del Tule, quest’albero è una conifera della famiglia delle Cupressacee, un semi-sempreverde della specie Cipresso di Montezuma.

Leggenda vuole che questo Cipresso sia stato piantato 1.400 anni fa da un sacerdote di Ehécatl, il dio del vento azteco, su di un terreno considerato sacro.

 

Età e dimensioni dell’albero di Tule

albero di tule

È impossibile stimare con certezza l’età dell’albero di Tule. Si stima che l’albero abbia non meno di 1200 e non più di 3000 anni. Basandosi sul tasso di crescita della pianta, si è tuttavia riusciti a calcolare, con buona approssimazione, che la sua età di circa 1.500 anni. Più precisamente l’età dell’albero di Tule dovrebbe aggirarsi tra i 1.433 e i 1.600 anni.

È stato difficile arrivare anche a una misurazione esatta di questo mastodontico esemplare di Cipresso. I rilevamenti più recenti risalgono al 2005 e avevano indicato che il tronco misurava 36,2 m di circonferenza e 11,62 m  di diametro. L’altezza dell’albero, particolarmente difficile da calcolare a causa dell’ampia e frastagliata chioma, si aggirava intorno ai 35, 4 m.

Il volume occupato dall’albero di Tule è quindi di circa 816,829 mq, per un peso totale di 636, 107 tonnellate.

La circonferenza dell’albero, non a caso chiamato El Gigante dalla gente del posto, è talmente ampia che si era ipotizzato che la pianta fosse frutto di più cipressi cresciuti gli uni vicini agli altri. Un recente esame del DNA ha però sconfessato questa ipotesi: l’albero di Tule è un unico, gigantesco individuo.

Per rendere l’idea della grandiosità di questa pianta, basti pensare che per abbracciare il tronco occorrono almeno 30 persone con le braccia tese e che la sua ombra può offrire riparo a più di 500 persone.

 

Il  Vecchio dell’acqua sta morendo

albero di tule

In lingua atzeca, l’albero di Tule è chiamato Ahuehuete e cioè Vecchio dell’acqua. Il nome è dovuto al fatto che questa pianta di solito cresce vicino a specchi d’acqua o in zone acquitrinose.

E proprio a causa della scarsità di approvvigionamento idrico, uno degli alberi più grandi al mondo rischia di morire. La mancanza d’acqua non è l’unica causa di sofferenza per la pianta, le sue radici sono danneggiate anche dalla cementificazione, dall’inquinamento e dal traffico. Quotidianamente, lungo l’arteria stradale che sorge accanto all’albero, passano una media di 8.000 veicoli.

È importante quindi studiare un piano che permetta salvi l’albero di Tule dalla morte per disseccamento, per evitare cioè che l’uomo distrugga con irresponsabile facilità ciò che la natura ha costruito con pazienza e amore nel corso dei secoli.