I principi della cromoterapia orientano la scelta dei colori per il nostro ambiente e con l’aiuto delle vernici all’acqua e dei tessuti ci aiutano a rimanere in equilibrio
I colori nella vita dell’uomo hanno sempre giocato un ruolo decisivo; una sorta di vestito delle emozioni. Comunicano stati d’animo e sensazioni, li trasmettono e contribuiscono a generarli secondo meccanismi in cui identificare il principio di causa–effetto è tutt’altro che semplice.
Per i nostri occhi sono manifestazioni di luce che disegnano forme e generano effetti particolari; incarnano precisi significati psicologici, innescando reazioni fisiche ed emotive.
La cromoterapia cerca nel colore una via per interpretare e alleviare i disagi fisici e psicologici e all’architettura d’interni racconta la sua saggezza perché le nostre case possano essere sempre luogo e fonte di benessere.
Come nasce la cromoterapia
Difficile datare la nascita della cromoterapia. Sappiamo che fin dall’antichità l’uomo ha mostrato un particolare rapporto con i colori, impiegati come strumenti di comunicazione ed elementi di cura.
Dagli Egizi per esempio abbiamo precise testimonianze in merito. Basti pensare che nei templi la luce filtrava scomposta nei sette colori dell’iride perché ognuno potesse immergersi nella dimensione cromatica più aderente al proprio stato d’animo. Senza considerare che le stesse misture medicamentose contenevano pigmenti colorati per rafforzarne l’efficacia.
Se guardiamo all’Oriente, è tramandata come una disciplina antichissima; in particolare i colori sono letti in rapporto ai chakra, in cui trovano corrispondenza. Ogni colore interviene con il proprio valore energetico sul chakra che gli corrisponde, migliorando il benessere complessivo dell’organismo.
Che cos’è la cromoterapia
Rientra nel novero delle cosiddette “medicine alternative”. Vuole essere, come il nome stesso suggerisce, una terapia del colore. Fonda i suoi presupposti sulla capacità del colore di indurre specifiche reazioni, permettendo di attivare o riattivare funzioni e risorse sia fisiche sia mentali.
Si ipotizza che la nostra sensibilità alla luce e la nostra capacità di filtrare le radiazioni prodotte dal colore motivino specifiche reazioni psichiche che attivano a loro volta la produzione di altrettanto specifiche sostanze chimiche.
A seconda delle proprie difficoltà ai pazienti viene somministrato un colore specifico. Poiché il colore è luce, quindi energia, si viene irradiati con fasci di luce colorata. Le modalità attraverso le quali trarre beneficio dai colori sono diverse e la scelta dei colori nelle nostre case assume in questo senso un ruolo più importante.
Il colore può dare il suo contributo al nostro benessere, aiutando corpo e mente a ritrovare e mantenere il proprio naturale equilibrio.
E oltre alla suggestione di una disciplina che viene da lontano e trasuda quel tipo di saggezza e c sensibilità che spesso non sembriamo più in grado cogliere, il conforto di un corretto equilibrio cromatico può fare la differenza nella percezione del nostro spazio.
La cromoterapia nella scelta delle vernici all’acqua per la nostra casa
È importante scegliere i colori giusti nella nostra casa. È importante circondarsi di armonia; trovare conforto in un ambiente accogliente e rilassante quando ne abbiamo bisogno, far uscire grinta, fiducia e capacità di concentrazione quando è il momento. La cromoterapia ha indicazioni importanti da fornirci, perché il nostro spazio vitale è quello che accoglie le nostre emozioni.
La scelta del colore predominante negli ambienti è in grado di modificare il nostro umore, la nostra capacità di sentire adeguato quello spazio a un compito specifico, perfino la nostra percezione delle superfici, con un richiamo implicito a profumi, odori e luoghi.
La cromoterapia ci racconta il significato dei colori e suggerisce quali vernici all’acqua portare nel nostro ambiente a seconda dei nostri obiettivi.
Raccomanda l’utilizzo di colori caldi come rosso, arancione, giallo per accogliere e al tempo stesso per giovarsi della vitalità di cui sono naturalmente portatori, stimolando all’azione sia essa intellettuale sia fisica.
Ci consiglia invece i colori freddi, come l’indaco, il viola, l’azzurro, il verde per le loro proprietà calmanti e rilassanti, ideali per conciliare momenti distensivi e di riposo. Ricorda le loro prerogative introspettive nonché la capacità di richiamare sensazioni legate alla frescura.
Interessanti le precisazioni della disciplina in merito alla differente capacità dei colori di penetrare all’interno del nostro corpo a seconda della lunghezza d’onda. Proprio a questo elemento è da attribuirsi la diversa percezione del caldo e del freddo in ambienti dove sono dominanti i colori freddi rispetto ai caldi.
- Il Rosso è un colore forte, dall’effetto eccitante, valido sostegno per superare i momenti di apatia. Ha richiami positivi nell’evocare calore, amore e passione. In senso negativo è associato all’aggressività.
- Il Giallo è il colore della luce così come noi la percepiamo. Richiama il sole e la vita e ha un forte effetto energizzante e positivo. Stimola l’attività intellettiva.
- Il Blu è colore del cielo e del mare, tende a essere una tonalità rilassante capace di conciliare il riposo e indurre alla tranquillità.
- L’Arancione è anch’esso un colore che esprime grande vitalità. È considerato antidepressivo e ottimo stimolante degli organi digestivi.
- Il Verde, dal diretto richiamo ai colori della natura infonde tranquillità ed ha un effetto rilassante in particolar modo per il sistema nervoso. Favorisce la concentrazione.
- Il Viola è un colore introspettivo, associato alla riflessione e al contatto intimo con se stessi. È il colore del sogno.
- Il Rosa è un colore capace di infondere serenità e richiamare l’armonia degli elementi.
- L’Azzurro è il colore della serenità, infonde calma, è considerato un valido antistress per la sua capacità di alleviare ansia e nervosismo.
Dove usare il colore fra vernici all’acqua e tessuti
Teniamo sempre a mente che l’universo dei colori e ampio è non univoco, esistono tonalità sfumature ed effetti che possono sensibilmente cambiare le nostre percezioni.
Giovarsi del colore nel proprio ambiente è qualcosa che possiamo fare servendoci delle vernici all’acqua e dei tessuti. In entrambi i casi ricorrere a prodotti il più possibile naturali è una via non solo percorribile ma altamente consigliabile. L’armonia è qualcosa da ricercarsi anche e soprattutto nel rapporto fra uomo e natura.
Attraverso le pareti possiamo caratterizzare in modo deciso un ambiente. Le pareti possono essere verniciate oppure rivestite con legno e stoffe se vogliamo che il colore contribuisca a un’atmosfera più decisa. Le pavimentazioni possono, fra pietra e legno, disegnare veri e propri luoghi immaginari sui quali camminare. La pietra regala infinite tonalità e il legno non èda meno. Nel caso di quest’ultimo tonalità ed effetti possono essere esaltati da finiture all’acqua specifiche.
I mobili di legno sono anch’essi alleati speciali, vestono, impreziosiscono e comunque definiscono il carattere degli ambienti, in modo sostanziale. Possono accogliere colori ed effetti, connotando uno spazio in modo specifico. L’ampia gamma di vernici all’acqua per il legno permette di scegliere e volendo modificare il colore dei nostri mobili con discreta facilità e ottima resa.
I tessuti, dalle tende ai tappetti, dai rivestimenti di sedie e divani, fino ai semplici drappi, completano e raccontano anch’essi con grande energia la propria storia.
La cromoterapia ci insegna che attraverso tutti gli elementi del quotidiano possiamo nutrirci dei colori funzionali al nostro benessere.
I colori e lo spazio
È bene ricordare il rapporto fra colore e spazio valutando alcuni elementi essenziali per orientarci sulla scelta delle tonalità.
Attenzione all’ampiezza dell’ambiente, dunque alle sue dimensioni, il colore può influire in modo determinante sulla percezione della profondità. Prestate attenzione alle geometrie, nicchie, colonne, parti irregolari che movimentano lo spazio.
Verificate le fonti luminose naturali e artificiali, l’esposizione dunque per l’illuminazione diurna e la collocazione dei punti luce.
Come si può facilmente presumere sarà fondamentale considerare le attività svolte nelle diverse aree. Sia che si tratti di un’abitazione, sia che si tratti di un ufficio il colore dovrà conciliare le funzioni cui lo spazio è preposto, possibilmente tenendo conto del carattere delle persone coinvolte.